Per la specie umana un abbraccio è un gesto che esprime affetto o amore e consiste nello stringere le braccia o le mani attorno ad un’altra persona. Ma che significato ha per il nostro cane? Cerchiamo di conoscere meglio cosa provano quando abbracciamo i cani.
L’abbraccio nel mondo canino non esiste
Questo gesto nella specie canina non esiste, possiamo al massimo paragonare una dimostrazione di affetto tra cani quando un cane avvicina il muso sul dorso di un suo simile. Quindi cosa pensano i cani quando noi li abbracciamo?
[box type=”info”] [dropcap][/dropcap]Molti proprietari sono sicuri che al proprio cane piaccia essere abbracciato e non è da escludere che alcuni cani siano più tolleranti di altri o sembrano trarre realmente piacere.[/box]
Molto spesso cercano di allontanarsi
La reazione più comune, oltre ai segnali di stress come distogliere lo sguardo o sbadigliare, è cercare di allontanarsi. Se non ci riescono non è raro che ricorrano leccando la faccia di chi li sta abbracciando finche questa morsa termina. Se anche questa tecnica non funziona potranno utilizzare comportamenti aggressivi.
Meglio non stringere troppo
Anche se fido è piuttosto tollerante ai nostri abbracci, specie delle persone di cui si fidano, è sempre meglio non stringere eccessivamente per dare la possibilità di allontanarsi nei momenti no.
Attenzione ai bambini che stringono troppo
È piuttosto noto che i bambini tendono ad abbracciare energicamente il collo del cane, spingendo in avanti con il peso corporeo. Da quanto sopra descritto possiamo comprendere che questo atteggiamento potrebbe creare un forte disagio nel nostro amico a quattro zampe.
Leggiamo con attenzione i segnali di disagio del cane
Possiamo notare il disagio del cane quando le orecchie sono portate indietro, la bocca è chiusa, il suo sguardo è fisso o sfuggente e l’espressione diventa tesa.
Il cane che non ama questa interazione può manifestare anche altri segnali di stress come leccarsi le labbra, girare la faccia e alzare la zampa.

Il viso del bambino è troppo vicino al suo muso
La percezione di una possibile minaccia con un alto rischio di comportamenti aggressivi è quando si uniscono due azioni: abbraccio e viso del bambino troppo vicino al muso del cane.
Ricorda che la maggior parte delle aggressioni dei cani verso i bambini, avvengono nei momenti di interazioni piacevoli proprio quando il cane viene abbracciato, baciato o mentre ci si piega su di lui.
Mai lasciare interagire i bambini con i cani senza una supervisione di un adulto
Notoriamente i proprietari prestano particolare attenzione, all’interazione cani-bambini, quando il cane è tendenzialmente aggressivo o non ama particolarmente il contatto.
Tuttavia sono proprio i cani ritenuti”buoni”, che spesso vengono lasciati con i bambini senza supervisione, ad avere un limite di tolleranza. È sempre responsabilità degli adulti limitare i rischi.
Convivenza e corretta interazione uomo – cane

La corretta convivenza tra noi e il nostro cane non può passare attraverso il fatto che tanto il cane è buono, come molti proprietari erroneamente pensano. Dunque cosa possiamo fare per noi genitori-proprietari per capire il cane e diminuire il rischio di aggressioni?
Dare al cane la possibilità di allontanarsi
Non sempre il cane è disposto ad accettare i nostri abbracci, nel caso percepisca questo atteggiamento come negativo o minaccioso.
Rispettare e saper interpretare i segnali di stress
Ogni reazione aggressiva del cane è sempre preceduta da segnali di avvertimento più o meno evidenti. Ogni proprietario consapevole deve comprendere i segnali del corpo del cane, per intervenire in tempo prima di reazioni aggressive.
Insegnare il rispetto di fido ai bambini
È importante insegnare ai bambini tutti gli atteggiamenti che sono consentiti e quelle interazioni che al contrario potrebberlo innervosirlo e spingere un cane ad una reazione violenta.
Il rapporto deve basarsi sulla reciproca comprensione e sull’accettazione della diversità.
Premiare il cane quando rimane tranquillo in presenza di bambini
Questo aumenterà la tolleranza di fido ma anche la sua tendenza a rivolgersi al proprietario in caso di troppo stress.
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L’articolo oggetto dell’approfondimento riguarda l’abbraccio del cane, tuttavia ricordiamo che lo stesso è puramente informativo. Vuoi rendere più utile questo post aggiungendo il tuo contributo? Partecipa attivamente e commenta in libertà sul nostro gruppo Facebook.