I forasacchi sono una minaccia per i cani in primavera-estate: si tratta di spighe di graminacee che crescono nei campi e nelle aree verdi delle nostre città. Il pericolo per i cani inizia tra maggio e giugno perché queste spighe seccandosi, con il caldo, riescono ad attaccarsi al pelo e non solo.
Dunque, i forasacchi non sono rischiosi quando sono verdi ma lo diventano quando sono secchi. Quando va bene il forasacco è visibile sul pelo o sulla cute del cane, ed è possibile rimuoverlo con facilità. Tuttavia, se riesce a penetrare, nei modi che descriveremo in seguito, potremmo trovarci difronte ad una vera e propria emergenza.
Forasacchi e il pericolo per il cane
Il forasacco è uno dei componenti della spiga di graminacee: fino a quando sono verdi non rappresentano un pericolo, ma quando si seccano si trasformano in minuscoli aghi appuntiti che, a causa della particolare forma a V, penetrano con estrema facilità nel corpo senza la possibilità di uscire in modo naturale.
Infatti, proseguendo nel suo percorso all’interno del corpo del cane finiscono per causare infezioni, anche molto gravi, che si manifestano con vari sintomi. Arrossamento, starnuti ripetitivi, gonfiore e stato di malessere del cane sono i principali.
L’entità dei danni che i forasacchi possono causare al cane, dipenderà dalla zona di penetrazione e da quanto in profondità riusciranno a insinuarsi.
Forasacco nel naso del cane
Quando i cani annusano dove c’è l’erba tagliata, o secca, si corre il rischio che un forasacco entri nelle narici durante l’inspirazione. Qualora un forasacco riesca a penetrare nel naso, possono esserci tre situazioni:
- Il forasacco potrebbe proseguire lungo il condotto nasale fino all’orofaringe. A quel punto come reazione naturale il cane potrebbe deglutirlo e arrivare nello stomaco;
- Il forasacco si potrebbe conficcarsi nel condotto nasale e bloccarsi;
- La situazione più grave è quando il forasacco penetra nell’apparato respiratorio, fino ad arrivare ai polmoni.
il primo sintomo che si manifesta è lo starnutire violentemente e in modo ripetuto. In alcuni casi è possibile notare anche la perdita di sangue dal naso.
Poiché non è raro che si dovrà ricorrere all’intervento chirurgico, l’estrazione del forasacco dovrà essere eseguito dal veterinario che, attraverso un endoscopio, potrà procedere all’asportazione in modo veloce e agevole.
Forasacchi nelle orecchie del cane
La presenza di un forasacco all’interno dell’orecchio del cane è molto fastidioso per cui in genere terrà la testa inclinata, la scuoterà spesso e sarà irrequieto.
La presenza di un forasacco nelle orecchie del cane non rappresenta un un pericolo grave: la spiga si ferma lì. Infatti non rompe il timpano e non arriva nel cervello.
Quando sospettate che il vostro cane abbia un forasacco nell’orecchio non dategli da mangiare, e portatelo dal veterinario poiché spesso sarà necessario sedarlo.
Forasacco nella sottocute del cane
Un rischio frequente è quando il forasacco viene trattenuto nel pelo. Non ci vorrà molto, anche facilitato dal movimento del cane, che le punte dei forasacchi creino un forellino nella pelle dal quale penetrerà tutta la spiga.
È buona norma esaminare, sia visivamente che con le mani, i vostri cani dopo una passeggiata al parco o nelle strade dove cresce l’erba alta.
Se notate che un forasacco è appena penetrato nelle cute potete cercare di estrarlo con una pinzetta, in modo simile per eliminare le pulci, facendo attenzione affinché esca integro.
Se invece il forasacco è entrato completamente nella cute, si noterà un buchino con una pustola che il cane leccherà in continuazione. In questo caso dovete portare fido al più presto dal veterinario perché il forasacco inizierà il suo cammino nella sottocute e potrà diventare difficile estrarlo.

Forasacchi nelle zampe del cane
È la zona del corpo più esposta e per questo i forasacchi penetrano facilmente tra le zampe dei cani. I primi sintomi che si noteranno sarà zoppia, arrossamento e dolore.
Specie se non ci siamo accorti subito del problema, non sarà facile localizzare il forasacco, e in genere il veterinario per individuarla in modo preciso effettuerà un’ecografia.
Forasacco nell’occhio del cane
Come per gli umani, gli occhi sono zone molto delicate, e se i forasacchi entrano in contatto in genere causano gonfiore e una forte lacrimazione.
Il cane per istinto tende a chiudere l’occhio colpito, tuttavia esiste anche la possibilità di perforazione della cornea, evento che potrebbe causare la diminuzione o la perdita della vista.
Come prevenire il contatto dei forasacchi
Abbiamo compreso cosa sono i forasacchi e il pericolo per il cane, di conseguenza per prevenire il rischio dobbiamo seguire alcune accortezze:
- Tenete lontano il cane dalle zone cui l’erba è alta, oppure è stata tagliata e si è seccata al sole. Prestiamo attenzione anche ai bordi dei marciapiedi.
- Se avete un giardino non trascurate di tagliare l’erba e sopratutto di rimuoverla.
- Ispezionare con maggiore attenzione la cute e le parti sensibili del nostro cane, durante e dopo ogni uscita, specialmente in estate.
- Spazzolatelo spesso soprattutto se si tratta di un cane a pelo lungo, più soggetto al rischio forasacchi.
- Per la tipologia di cani con orecchie lunghe, cocker o basset hound, sono reperibili in commercio i paraorecchie ossia delle fasce elastiche per tenere le orecchie protette.
In conclusione, nel presente articolo abbiamo approfondito l’argomento riguardante i forasacchi e il pericolo per il cane. Tuttavia, ricordiamo che lo stesso è puramente informativo e non sostituisce il parere medico.